Bonus assunzione giovani under 35 - Cosa prevede il decreto coesione
Gentile Cliente,
Con il decreto Coesione (D.L. n. 60/2024) il legislatore ha previsto alcuni incentivi, di natura contributiva, in caso di assunzioni di lavoratori con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, effettuate nel periodo compreso tra il prossimo 1° settembre 2024 ed il 31 dicembre 2025. Tra questi, è presente un bonus per l’assunzione di giovani under 35.
Segnaliamo che il nuovo incentivo sarà operativo dal 1° di settembre, e che la sua operatività sarà subordinata all’autorizzazione da parte della Commissione UE;
Di seguito, riportiamo sono le caratteristiche del nuovo incentivo previsto in caso di assunzione di giovani under 35.
L’incentivo sarà rivolto ai datori di lavoro del settore privato, per il periodo dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.
L’incentivo sarà applicabile in caso di assunzione di lavoratori/trici under 35 (fino a 34 anni e 364 giorni) che non abbiano mai avuto un precedente rapporto a tempo indeterminato (ad esclusione dei rapporti in apprendistato per i quali non è stata raggiunta la qualificazione). Qualora il giovane abbia avuto un precedente rapporto a tempo indeterminato, per il quale il datore di lavoro abbia fruito parzialmente del bonus giovani, il nuovo datore di lavoro può beneficiare dell’esonero contributivo per il solo periodo residuo fruibile.
L’agevolazione sarà applicabile in caso di assunzione a tempo indeterminato o trasformazione a tempo indeterminato di un contratto a termine.
Si prevede un esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi INAIL, nel limite massimo mensile di 500 euro per ciascun lavoratore. Resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche. Detto limite massimo passa a 650 euro su base mensile, qualora l’assunzione avvenga in una sede o unità produttiva ubicata in una nelle seguenti Regioni: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna (ZES Sud - Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno)
L’agevolazione avrà una durata massima di 24 mesi
Vi sono dei requisiti che il datore di lavoro deve rispettare a monte:
- Nei 6 mesi precedenti l’assunzione agevolata, il datore di lavoro non deve aver proceduto, nella medesima unità produttiva ove ha assunto il giovane, a licenziamenti collettivi o licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo.
- Nei 6 mesi successivi all’assunzione agevolata, il datore di lavoro non deve procedere ad effettuare, presso la medesima unità produttiva ove ha assunto il giovane, al licenziamento per giustificato motivo oggettivo dello stesso lavoratore agevolato o di altri lavoratori con la stessa qualifica del giovane.
La violazione a tali divieti comporterà la revoca dell’esonero ed il recupero del beneficio eventualmente già fruito.
Dall’agevolazione sono escluse le assunzioni di:
- personale domestico
- personale dirigente
- contratti di apprendistato
NB: Il datore di lavoro dovrà tenere fermi i princìpi generali di fruizione degli incentivi, come previsti dall’articolo 31, del D.L.vo n. 150/2015:
- essere in regola con il versamento dei contributi (DURC regolare);
- rispettare le disposizioni di legge in materia di lavoro (assenza di sanzioni per gravi violazioni in materia di lavoro e legislazione sociale);
- rispettare le tutela sulle condizioni di lavoro;
- rispettare le disposizioni contenute nel CCNL e negli eventuali CCAL.
Si ricorda ai gentili clienti che la misura, per la sua attivazione, è subordinata all’emanazione dell’autorizzazione della Commissione UE (non ancora prodotta) e del decreto del Ministero Lavoro, con le modalità attuative dell’esonero (non ancora prodotto).
Cordiali Saluti
Studio Irde.